Traghetti e aliscafi in tilt, isole Egadi e Pantelleria isolate
Favignana- La crisi della Siremar avrà pesanti ripercussioni sulla stagione turistica trapanese. La compagnia di bandiera, infatti, è ormai allo stremo: in amministrazione controllata e con le navi vecchie che si fermano continuamente, non assicura i collegamenti da e per la terraferma. Le popolazioni delle isole egadi hanno manifestato il loro sdegno e a Pantelleria sono scesi in piazza centinaia di giovani che, d’intesa con gli operatori turistici, hanno avviato una protestadietro l’altra nel tentativo di scongiurare i danni di una stagione turistica fortemente penalizzante. Intanto al danno per il turismo si aggiunge la prevista sospensione del servizio per il trasporto rifiuti. La Regione siciliana non ha fondi per garantire il servizio e le amministrazioni comunali stanno vagliando la possibilità di un’azione legale contro la Regione per interruzione di pubblico servizio. La ipotesi avanzata dalla Regione di trasportare i rifiuti, ma anche la benzina e le bombole ai normali traghetti facendoli viaggiare con la popolazione, è secondo il sindaco di Favignana Antinoro, semplicemente una follia ” perché solo la nave Ro:Ro. ha l’abilitazione per il trasporto della benzina e delle bombole di gas.”. Lo stesso Antinoro ha infine protestato contro la prevista sospensione della corsa della Ustica Lines delle 22.40. “Un orario che taglierebbe fuori le Egadi dai voli voli che arrivano all’aeroporto di Birgi dopo quell’orario”.
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